Gli inizi: Elena e Gino

 

 

Tutto inizia nei primi anni ’50: i tragici bombardamenti della seconda guerra mondiale hanno causato centinaia di vittime, devastato il territorio e distrutto Frascati, generando povertà e disagio. Le famiglie frascatane scommettono sulle uniche risorse disponibili in quel periodo: la vigna e il vino.

Nonna e nonno, Elena e Gino – come tante altre famiglie frascatane e su consiglio del bis nonno Pietro che produce un buon vino – iniziano a girare i “tinelli” frascatani, vendendo vino di altri e guadagnando una piccola percentuale su ogni litro.
A metà degli anni ’50 l’incontro con la strada e la famiglia che ci cambierà la vita: via Regina Margherita – via Pensa per i frascatani – e la famiglia Lilli. In uno spazio adiacente alla nostra sede attuale, Elena e Gino aprono una “fraschetta” vera: un giardino che accoglie circa 200 persone, coperto da una spettacolare pergola con un tinello dove viene prodotto il vino, una grotta, i profumi di mosto, vinacce, zolfo, castagno e i tipici rumori di sottofondo dei martelli che sistemano i cerchi delle botti.

Dal solo servizio del vino alla preparazione di un’amatriciana o di una di pajata al forno con patate il passo è veramente breve; nonna ai fornelli è veramente brava, nonno è un perfetto anfitrione, e i loro figli, seppur piccoli, aiutano nel servizio ai tavoli.
Parte con questa storia, comune a tante osterie del nostro bel paese, la nostra avventura. Gli anni passano, il bellissimo giardino con pergola deve essere abbandonato per consentire la costruzione dell’attuale fabbricato. Elena e Gino si trasferiscono 50 metri più in là ma sulla stessa strada e iniziano la loro attività di trattoria vera e propria.
I loro figli, Bruno e Luciano, trovano la loro strada altrove.

La seconda Generazione: Bruno e Piera

 

 

Alla fine degli anni ’80 nonna e nonno sono stanchi e decidono di abbandonare. Bruno, da sempre affascinato dal mondo dell’accoglienza e della ristorazione, abbandona il suo lavoro e decide di sostituirli. Subentra ai suoi genitori coadiuvato da un’altra fondamentale figura femminile di questa storia: sua moglie Piera.
Altra grande fortuna della trattoria è l’incontro con Terenzio Carbonari, all’epoca giovane, volenteroso e talentuoso chef, ancora oggi responsabile della nostra cucina.

Alla fine degli anni ’90, disaccordi con la proprietà del locale ci costringono a lasciare la sede che per quasi 40anni ci aveva ospitato e ci trasferiamo nell’attuale location di viale Regina Margherita 45, a Frascati.

La terza Generazione: Raffaele e Michele

 

Il resto è storia attuale: la terza generazione è ormai consolidata nella trattoria.
Raffaele e Michele sono entrambi sommelier professionisti e fini oratori ai tavoli.
Il nostro obiettivo? È da sempre la soddisfazione del cliente attraverso menù che si ispirano alla tradizione romanesca, rispettando la stagionalità dei prodotti, utilizzando materie prime di qualità e, quando possibile, a Km. 0.
Un ringraziamento va alle guide che hanno recensito il nostro ristorante: MICHELIN e, in particolare, OSTERIE D’ITALIA di Slow Food, all’interno della quale abbiamo l’onore di essere presenti sin dalla 1a edizione nel 1990.